Sunday, August 06, 2006

Lo Stato Canaglia.

Sarà capitato anche a voi: da qualche tempo arrivano a casa multe salate per infrazioni di cui non vi eravate accorti, ma di cui "i vigili" hanno prova tramite telecamere nascoste.
Semafori attraversati con il rosso (anche se voi non lo fate mai--infatti dicono che spesso "vale" anche il giallo), eccessi di velocita' eccetera.

Si, da qualche anno siamo molto spiati e multati: si potrebbe pensare "nel nostro interesse" (per maggior sicurezza di tutti, eccetera).

Invece no. e lo abbiamo capito leggendo un articolo del Times che riportiamo in calce.

Infatti le "multe" italiane sono cosi' concepite: un importo importante con decurtazione di punti. Se non si paga entro tot giorni l'importo cresce. E se non si dichiara chi e' alla guida l'importo cresce a dismisura.

Le multe, cosi come "gli ausiliari del traffico" di Milano (bel termine ipocrita!) servono a fare cassa, non ad aumentare la sicurezza.

Nelle civili nazioni anglosassoni, invece, puo' accadere che un vigile ti fermi, ti faccia contravvenzione, ma questa non implichi un costo' perche' - essendo la prima volta che la commettete - e' solo un "warning".

Oppure, come si vede dall'articolo qui sotto, che si rinunci a dare multe, ma si provveda a mettere un cartello illuminato che addita a tutti la targa del conducente indisciplinato.

Infatti per gli inglesi l'obiettivo e' far ridurre la velocità, non fare cassa (tirar su soldi). E se la multa, come dicono nella parte finale dell'articolo che abbiamo evidenziato in rosso, non e' efficace allo scopo, meglio cambiare strategia.

Uno (il nostro), e' uno stato canaglia, che con la scusa di proteggerci cerca di prenderci tutti gli euro possibili. L'altro (gli altri: inghilterra, usa, canada eccetera), stati che cercano di far rispettare le regole nell'interesse di tutti.

Cris Marabotto, 6 agosto 2006

Britain

The Times August 04, 2006




Speed camera that tells you off but doesn't take away your cash



SPEED cameras are to be replaced at roadworks with devices that shame drivers into slowing down by displaying their numberplates on a roadside screen.



Trials on the M42 near Birmingham found the devices were more effective than speed cameras at making drivers comply with the limit, even though no penalties were issued.

A laser measures the speed of each approaching vehicle and, if it is breaking the limit, triggers an automatic numberplate recognition camera. Within half a second, the numberplate appears in bright lights on a screen, with a flashing message telling the driver to slow down.

The device was tested on a stretch of the motorway where the limit had been temporarily reduced to 50 mph because of roadworks. Half of the vehicles travelling at more than 55mph slowed down to close to the speed limit, including two thirds of those exceeding 60mph.

By contrast, newly installed speed cameras reduce speeding by less than a third (31 per cent), according to the Department for Transport. The device also had a longer lasting effect on driver behaviour than a speed camera.

While many drivers speed up again a short distance after passing a camera, in the trials hardly any drivers accelerated back over the limit after having their numberplate displayed.

Temporary cameras at roadworks frequently generate thousands of fines, suggesting that they have limited success in persuading drivers to slow down.


9 comments:

Anonymous said...

O-HO! Finalmente ti hanno beccato con sta mania di passare col tardo-giallo!

Ah, e ne fai pure una questione di confronto tra culture: PAGA DICO IO!

Galina Multanova

Anonymous said...

spiacente ma con il rosso non si passa. hanno fatto bene a multarti, se fosse per me ti avrei tolto tutti i punti.

Rosa de Rossi

Anonymous said...

Be, se sei passato col giallo potevano perdonarti. hanno fatto male a multarti, se fosse per me ti avrei tolto solo un punticino.

Giada da Giallipoli

Anonymous said...

Secondo me puoi fare ricorso, se non ricordo male quella notte era verde!

Vera Verdi.

Anonymous said...

Non si vedeva niente ed il semaforo era spento! come hanno fatto a scattare la foto per darti la multa ?

Neria Neri - Gambettola

Anonymous said...

A SEGUITO DI SEGNALAZIONE GIUNTACI DAL GIUDICE DI PACE, INFORMIAMO IL SUCCITATO SIG MARABOTTO CHE SARA' FATTA PIENA LUCE SULL'EPISODIO.

COORDINAMENTO CENTRALE-UFFICIO SINCRONIZZAZIONE SEMAFORI-DIREZIONE SPERIMENTAZIONE MULTANOVA INTELLIGENTI-SOTTOSTAZIONE SARONNO - Il Dirigente

Anonymous said...

Con la presente informiamo il Sig Marabotto che abbiamo nostro malgrado dovuto procedere alla decurtazione di 9,5 punti dalla sua patente. Il "Testo Unico" recita infatti cosi': in caso di contestazione tramite Giudice di Pace effettuata durante periodo di impegno di contingenti armati presso stati esteri (ci riferiamo qui alla contestata missione in Afghanistan), la decurtazine dei punti non può in alcun modo essere rimandata, non potendosi escludere la necessità di richiamo del soggetto multato in servizio militare, anche eventualmente con ruolo di "guidatore di tank".

Ufficio Relazioni con il pubblico - Giudice di Pace

Anonymous said...

FONO
Si rammenta alla pregiata Direzione Ufficio Relazioni con il Pubblico" che la guida di carri armati prevede il possesso di patente "C". In considerazione del tipo di patente in possesso dell'interessato non si ravvedono gli estremi per quanto affermato nella comunicazione giuntaci in copia.

Anonymous said...

Messaggio Riservato

Da intercettazioni gentilmente inviateci dall'apposito ufficio Telecom, risulta che in una telefonata datata 3 Giugno 2006 il succitato Marabotto comunico' a tale Jessica che intendeva prendere patente "C" giustificando il tutto con la pretestuosa motivazione "di poter accompagnare danielino ed i suoi amichetti a scuola con minibus"

(omissis)