Thursday, August 10, 2006

Siete Troppo Cari!

“Siamo qui a guardare l’Euro che spendiamo, e tu sprechi soldi in palestra”

"Pero’, siete un po cari, quasi 58
euro al mese per l'abbonamento "open", comprensivo di palestra, piscina, aquagym, corsi, terme, solarium, quando la palestra (......) ne costa 39! Certo, non c'e' la piscina, neanche l'aria condizionata, chiude alle 22 anziche' le 23.30, un solo istruttore alla sera, ma diamine! 58 euro!"

"Siamo in tre, ci fai lo sconto vero ? Daaaaai! "

Un vecchio e scontato adagio recita:”quando c’e’ la salute c’e’ tutto”.
Eppure, per molti, questi 57,6 euro (1,92 al giorno) sono troppi.

No, diciamo noi. Sul benessere e la salute non si risparmia.

E poi, se guardassimo solo al risparmio, faremmo acquisti solo agli Hard Discount, useremmo profumi “no brand”venduti sulle bancarelle, indosseremmo l’orologio di plastica allegato al rotocalco, useremmo solo bigiotteria, viaggeremmo in skoda, andremmo in vacanza al campeggio di Acquatica (tangenziale ovest).

Non e’ cosi?

Allora pensiamoci su. Forse i soldi spesi per scegliere un centro fitness che punta sulla qualità - ma sopratutto i soldi spesi per il proprio benessere personale, sono i soldi spesi meglio.

E poi, infondo, a differenza é solo 18 euro...

Cris Marabotto, 10 Agosto 2006

Sunday, August 06, 2006

Lo Stato Canaglia.

Sarà capitato anche a voi: da qualche tempo arrivano a casa multe salate per infrazioni di cui non vi eravate accorti, ma di cui "i vigili" hanno prova tramite telecamere nascoste.
Semafori attraversati con il rosso (anche se voi non lo fate mai--infatti dicono che spesso "vale" anche il giallo), eccessi di velocita' eccetera.

Si, da qualche anno siamo molto spiati e multati: si potrebbe pensare "nel nostro interesse" (per maggior sicurezza di tutti, eccetera).

Invece no. e lo abbiamo capito leggendo un articolo del Times che riportiamo in calce.

Infatti le "multe" italiane sono cosi' concepite: un importo importante con decurtazione di punti. Se non si paga entro tot giorni l'importo cresce. E se non si dichiara chi e' alla guida l'importo cresce a dismisura.

Le multe, cosi come "gli ausiliari del traffico" di Milano (bel termine ipocrita!) servono a fare cassa, non ad aumentare la sicurezza.

Nelle civili nazioni anglosassoni, invece, puo' accadere che un vigile ti fermi, ti faccia contravvenzione, ma questa non implichi un costo' perche' - essendo la prima volta che la commettete - e' solo un "warning".

Oppure, come si vede dall'articolo qui sotto, che si rinunci a dare multe, ma si provveda a mettere un cartello illuminato che addita a tutti la targa del conducente indisciplinato.

Infatti per gli inglesi l'obiettivo e' far ridurre la velocità, non fare cassa (tirar su soldi). E se la multa, come dicono nella parte finale dell'articolo che abbiamo evidenziato in rosso, non e' efficace allo scopo, meglio cambiare strategia.

Uno (il nostro), e' uno stato canaglia, che con la scusa di proteggerci cerca di prenderci tutti gli euro possibili. L'altro (gli altri: inghilterra, usa, canada eccetera), stati che cercano di far rispettare le regole nell'interesse di tutti.

Cris Marabotto, 6 agosto 2006

Britain

The Times August 04, 2006




Speed camera that tells you off but doesn't take away your cash



SPEED cameras are to be replaced at roadworks with devices that shame drivers into slowing down by displaying their numberplates on a roadside screen.



Trials on the M42 near Birmingham found the devices were more effective than speed cameras at making drivers comply with the limit, even though no penalties were issued.

A laser measures the speed of each approaching vehicle and, if it is breaking the limit, triggers an automatic numberplate recognition camera. Within half a second, the numberplate appears in bright lights on a screen, with a flashing message telling the driver to slow down.

The device was tested on a stretch of the motorway where the limit had been temporarily reduced to 50 mph because of roadworks. Half of the vehicles travelling at more than 55mph slowed down to close to the speed limit, including two thirds of those exceeding 60mph.

By contrast, newly installed speed cameras reduce speeding by less than a third (31 per cent), according to the Department for Transport. The device also had a longer lasting effect on driver behaviour than a speed camera.

While many drivers speed up again a short distance after passing a camera, in the trials hardly any drivers accelerated back over the limit after having their numberplate displayed.

Temporary cameras at roadworks frequently generate thousands of fines, suggesting that they have limited success in persuading drivers to slow down.