
Generalmente si parla di stati canaglia citando chi - con l'arma del petrolio - ricatta gli altri stati, o li minaccia con la creazione di "programmi nucleari a scopo pacifico".
Certo, quelli sono stati canaglia. Ma un altro stato canaglia, e0 quello guidato da un bonaccione padre di famiglia (bolognese, con occhiali) - insomma, il nostro.
Eccovi due esempi di questi giorni, ma altri seguiranno a breve...:
1) Rimborsi Iva sulle Auto.
Il 14 settembre scorso, i giudici europei hanno emesso una sentenza che giudica illegittima la deroga sulle limitazioni alle detrazioni Iva per le auto aziendali.
Costa fa il nostro stato canaglia? Prevede le procedure per il rimborso. Come ? Rendendolo impossibile. Se volete sapere come leggete Italia Oggi, basti qui dire che vi verrà richiesto di ricalcolare tutte le imposte che avreste dovuto pagare dal 2003 ad oggi, anno per anno. E che - poiche' avete cambiato la dichiarazione - verrà attivata l'INPS a cui dovrete pagare quanto non avete pagato per il differenziale.....insomma avete capito
2) Semafori a giallo ridotto.
Ci siamo chiesti come mai da quando il comune di Uboldo ha installato un sistema di multe automatico (con fotografia) tanti clienti di 4u abbiano preso multe "per pasaggio a semaforo rosso". Noi stessi ne abbiamo prese due.
Cerca che ti cerca, ecco la risposta: per aumentare le entrate da multe dei comuni, anche del 2000% ("duemila percento"), basta fare cosi': Installare un bel sistema di rilevazione infrazioni e ridurre del 50% la durata del giallo. Provate voi stessi a misurarne la durata, la prossima volta che passate da quelle parti.
Nota:
L'attuale ministro (ooops..no, vice ministro) dell'Economia, Vincenzo visco, nato a foggia nel marzo del 1942, fa parte dei "condannati definitivi" in parlamento: nel 2001 è stato condannato per abusivismo edilizio per via di alcuni ampliamenti illeciti della sua abitazione a Pantelleria, con una pena di 10 giorni di arresto, 20 milioni di lire di ammenda e l'ordine di riduzione in pristino dei luoghi, cioè la demolizione delle opere abusive.

